Chi siamo
Disattendere questo bisogno può condurre, nei casi più gravi, a disagi di tipo patologico (suicidio, tossicodipendenza, alcolismo, disturbi alimentari, bullismo, violenza tra minori); nei casi meno gravi impedisce comunque la piena consapevolezza delle proprie potenzialità in ambito familiare, scolastico e professionale, creando le premesse per la comparsa di situazioni di disagio.
Non sempre però è facile nominare le proprie emozioni e dire ad esempio: “Si, sto vivendo/ho vissuto un'esperienza di violenza”. Perché questo accade? Perché spesso è così difficile capire cosa ci sta succedendo, dov'è il limite tra ciò che possiamo accettare e ciò che ci fa male?
Una parte del problema è rappresentata dal fatto che la violenza può assumere molteplici forme e questo rende difficile darne una definizione corretta e perché dare il giusto nome a ciò che viviamo vuol dire anche renderlo reale; vuol dire interrogarsi sulle persone che ci circondano, su chi sono e a chi possiamo davvero credere.
Le attività di prevenzione individuano azioni e programmi per contrastare fenomeni di disagio sociale. Queste aree di intervento hanno come riferimento istituzionale, per normativa regionale, la società della Salute.
È evidente che la maggiore efficacia degli interventi descritti nel programma di Paim la si conseguirà in un rapporto organico di collaborazione con i servizi gestiti dalla Società della Salute Zona Pisana.
Questa è un'attività che si colloca all'interno della programmazione di zona, che rappresenta il valore aggiunto del lavoro di Paim Cooperativa Sociale.